Sulla base di quanto previsto dalla Legge Regionale n. 20/2003 recante nuove norme per la valorizzazione del servizio Civile e l’istituzione del servizio Civile regionale (SCR) e dalla deliberazione di giunta n. del 19/12/2012, la Regione Emilia-Romagna garantisce l’accesso al servizio civile regionale a tutte le persone senza distinzione di sesso o di appartenenza culturale o religiosa, di ceto, di residenza o di cittadinanza (Art. 3, comma 2, L.R. 20/2003).
Gli enti promotori del progetto straordinario di servizio civile volontario rivolti a cittadini stranieri e comunitari a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici iniziati nel maggio 2012, indicono una pubblica selezione per n. 45 giovani.