Bonus idrico locale - Unione dei Comuni di Sorbara

Notizie - Unione dei Comuni di Sorbara

Bonus idrico locale

 

In Emilia-Romagna un ulteriore sconto in bolletta, per la quota di acqua indispensabile alla vita quotidiana, per le persone in condizioni di disagio economico-sociale: nel 2023 lo sconto passa dal 50% al 75%.

Il bonus idrico locale integra il bonus sociale idrico nazionale regolamentato dall’Autorità di regolazione (ARERA), ed è finanziato con risorse derivanti da un apposito fondo.

 

Quali sono i bonus?

Bonus idrico ARERA (nazionale) → fino a 18,25 mc annui di acqua consumata per ogni componente del nucleo familiare sono scontati dalla tariffa al 100% le quote della bolletta di acquedotto, fognatura e depurazione per la parte relativa appunto a consumi fino a 18,5 mc all’anno per persona.

Bonus idrico integrativo ATERSIR (regionale):

Com’è ora

Come cambia dal 2023

Per gli ulteriori 18,25 mc annui di acqua consumata per ogni componente del nucleo familiare sono scontate dalla tariffa al 50% le componenti di fognatura e depurazione

Per gli ulteriori 18,25 mc annui di acqua utilizzata per ogni familiare sono scontate al 75% le quote della bolletta relative ad acquedotto, fognatura e depurazione

 

Le agevolazioni integrative sopra indicate si sommano a quelle previste per il bonus sociale nazionale.

Il bonus idrico sarà riconosciuto automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda. Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico sono:

  • appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265,00 euro, oppure
  • appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
  • appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Per attivare il procedimento di riconoscimento automatico dei bonus sociali nazionali agli aventi diritto è necessario e sufficiente presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) ogni anno e ottenere un'attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza. Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva.

Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.

Il periodo di valenza dell’agevolazione integrativa coincide con il periodo di valenza del bonus sociale idrico nazionale e ha durata di 12 mesi.

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